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Selezione di caffè

Storia del Caffè

La storia del caffè racconta l’affascinante percorso della bevanda più consumata e apprezzata nel mondo. Ottenuto dalla macinazione delle bacche di alcune specie di piccoli alberi tropicali appartenenti al genere Coffea, di cui si contano più di 100 specie, dal punto di vista commerciale le varietà di caffè più consumate sono l’Arabica, la Robusta la Liberica e l’Excelsa.

La storia del caffè è un viaggio che porta con sé tradizioni e gusti differenti caratterizzati da due elementi fondamentali: il suo fantastico aroma e le proprietà della caffeina. Da dove viene il caffè e quali sono gli aneddoti che lo hanno reso una delle bevande più consumate al mondo è da sempre materia di interesse da parte di cultoriappassionati e consumatori.

Una storia che ha il suo inizio nei chicchi, le bacche di una pianta scoperta per caso da un pastore dell’altopiano di Koffa (da cui avrebbe origine il nome “caffè”) in Etiopia. Un giorno le sue capre iniziarono a mangiare le bacche e le foglie di un arbusto di caffè; arrivata la notte, anziché dormire, si misero a pascolare con una energia mai vista prima di allora. Il pastore vedendo la scena, individuò la causa nei semi mangiati dal suo gregge. Una volta raccolti, li abbrustolì, li macinò e ne fece un’infusione, ottenendo così il caffè.

Storia del Caffè

La storia del caffè racconta l’affascinante percorso della bevanda più consumata e apprezzata nel mondo. Ottenuto dalla macinazione delle bacche di alcune specie di piccoli alberi tropicali appartenenti al genere Coffea, di cui si contano più di 100 specie, dal punto di vista commerciale le varietà di caffè più consumate sono l’Arabica, la Robusta la Liberica e l’Excelsa.

La storia del caffè è un viaggio che porta con sé tradizioni e gusti differenti caratterizzati da due elementi fondamentali: il suo fantastico aroma e le proprietà della caffeina. Da dove viene il caffè e quali sono gli aneddoti che lo hanno reso una delle bevande più consumate al mondo è da sempre materia di interesse da parte di cultoriappassionati e consumatori.

Una storia che ha il suo inizio nei chicchi, le bacche di una pianta scoperta per caso da un pastore dell’altopiano di Koffa (da cui avrebbe origine il nome “caffè”) in Etiopia. Un giorno le sue capre iniziarono a mangiare le bacche e le foglie di un arbusto di caffè; arrivata la notte, anziché dormire, si misero a pascolare con una energia mai vista prima di allora. Il pastore vedendo la scena, individuò la causa nei semi mangiati dal suo gregge. Una volta raccolti, li abbrustolì, li macinò e ne fece un’infusione, ottenendo così il caffè.

Come preparare il tuo caffè italiano

  • Riempi d’ acqua la camera inferiore della moka. Gli esperti sostengono che diversi tipi di acqua possono influenzare il sapore del caffè; tuttavia, poiché la maggior parte degli italiani non presta molta attenzione a questo dettaglio, probabilmente non noterai alcuna differenza! Per quanto riguarda la quantità, fai attenzione alla linea all’interno del cilindro (fermati proprio sotto la valvola).
  • Riempi il filtro a imbuto con caffè macinato e picchiettalo delicatamente sul tavolo per uniformare il caffè; quindi, posiziona il filtro nella camera inferiore. Fai attenzione a non riempire eccessivamente il filtro o a non premere troppo forte il caffè in quanto ciò impedirebbe al caffè di passare facilmente. 
  • Avvita la camera superiore al cilindro. Non stringere troppo per evitare che la guarnizione si danneggi.
  • Metti la moka sul fornello e inizia la preparazione: il tuo caffè all’italiana sarà pronto in meno di cinque minuti! Uno dei punti chiave da tenere a mente per un caffè perfetto è utilizzare una fiamma medio-bassa. Quando l’acqua nello scomparto inferiore inizia a bollire, il caffè gocciolerà nella parte superiore della moka.
  • Sentirai un leggero gorgoglio quando il caffè sarà pronto. Togli immediatamente la moka dal fornello per evitare che il caffè bollente fuoriesca! 
  • Aggiungi lo zucchero se desideri un caffè zuccherato altrimenti può anche essere preso senza zucchero. Gusta e goderti il tuo meraviglioso e intenso caffè italiano!

L'innovazione

La prima macchina da caffè

La prima macchina del caffè è un’invenzione tutta italiana, nata da un’idea di un ingegnere torinese, un’idea che ben presto avrebbe cambiato le abitudini di milioni di italiani. Il merito spetta ad Angelo Moriondo (1851- 1914), discendente di una famiglia di imprenditori, operante nel settore alberghiero e della ristorazione nella raffinata e prestigiosa Torino di fine ottocento. L’invenzione, presentata in occasione dell’Expo Generale di Torino del 1884, nasceva da un’esigenza ben precisa: poter offrire alla propria clientela un caffè veloce e istantaneo. Questo ingegnoso apparecchio meccanico era infatti in grado di ridurre i tempi di attesa e di servire più clienti allo stesso tempo, offrendo loro una bevanda da un aroma intenso e deciso. Nel maggio del 1884 venne registrato il primo brevetto, con la denominazione “Nuovi apparecchi a vapore per la confezione economica ed istantanea del caffè in bevanda. Sistema A. Moriondo”. L’ingegnere torinese però, non sfruttò mai dal punto di vista industriale la sua invenzione, ma si limitò alla realizzazione artigianale di pochi modelli da utilizzare esclusivamente nei propri bar e alberghi.

Varietà di chicchi di caffè

Arabica

La varietà più diffusa e corrisponde a circa il 70% del caffè prodotto in tutto il mondo. I suoi chicchi sono originari dello Yemen e dell’Etiopia, ma oggi le piante vengono coltivate soprattutto in America Latina e in altre zone dell’Africa. Contiene più zuccheri rispetto alle altre varietà e anche per questa ragione presenta un gusto delicato, un corpo morbido e leggero, un’intensità media e poi è profumato con un aroma fruttato, è dolce e solo un poco acidulo.

ROBUSTA

La varietà maggiormente prodotta nel mondo. Le sue coltivazioni si trovano soprattutto in Africa, nel Sud-Est Asiatico e in Brasile e i suoi chicchi sono scuri e più arrotondati. Questa miscela contiene molta caffeina, in una percentuale compresa tra l’1,6 e il 2,8%, e consente di ottenere un caffè dal gusto fortedeciso e un po’ amaro, con un aroma speziato e note di frutta secca e cioccolato, un corpo pieno e rotondo e un’alta intensità.

ROBUSTA

La varietà maggiormente prodotta nel mondo. Le sue coltivazioni si trovano soprattutto in Africa, nel Sud-Est Asiatico e in Brasile e i suoi chicchi sono scuri e più arrotondati. Questa miscela contiene molta caffeina, in una percentuale compresa tra l’1,6 e il 2,8%, e consente di ottenere un caffè dal gusto fortedeciso e un po’ amaro, con un aroma speziato e note di frutta secca e cioccolato, un corpo pieno e rotondo e un’alta intensità.

ORZO

Il caffè d’orzo è una bevanda che ha origini in Italia, nel periodo della Seconda Guerra Mondiale, quando il prezzo del caffè era molto alto a causa dell’embargo dopo la guerra d’Etiopia. Furono soprattutto i contadini a utilizzarlo, la produzione era semplice e molto economica, e alla portata di tutti.

GINSENG​

Ha un caratteristico gusto dolce e vellutato, che lo rende un’apprezzatissima alternativa ad altre bevande calde per la colazione o le pause, come il caffè tradizionale Il caffè al ginseng è una bevanda di origine naturale che viene prodotta a partire dalla radice pura del ginseng, una pianta erbacea coltivata con estrema cura in luoghi idonei al suo pieno sviluppo, come la Malesia e altre nazioni dell’Asia Orientale. La radice di ginseng apporta notevoli benefici all’organismo, come la riduzione dello stress,della fatica e, di converso, l’aumento dell’umore e il rafforzamento del sistema immunitario.

GINSENG​

Ha un caratteristico gusto dolce e vellutato, che lo rende un’apprezzatissima alternativa ad altre bevande calde per la colazione o le pause, come il caffè tradizionale Il caffè al ginseng è una bevanda di origine naturale che viene prodotta a partire dalla radice pura del ginseng, una pianta erbacea coltivata con estrema cura in luoghi idonei al suo pieno sviluppo, come la Malesia e altre nazioni dell’Asia Orientale. La radice di ginseng apporta notevoli benefici all’organismo, come la riduzione dello stress,della fatica e, di converso, l’aumento dell’umore e il rafforzamento del sistema immunitario.

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